Le due troie
Quel sabato mattina, come tutti i
sabati sono uscito per fare la spesa. Il tempo era cattivo, pioveva a
dirotto ed ho usato l'auto. Al negozio incontro sempre le stesse
persone incluse le due amiche Paola e Daniela. Non le conoscevo ma in
un paesino piccolo come il mio di nome ci si conosce tutti. Forse per
il loro atteggiamento da sante bigotte non hanno mai attratto la mia
attenzione. Entrambe sulla trentina, Paola è bassa di statura, mora,
non molto bella ma magra e con le forme al posto giusto; Daniela alta
bionda con i capelli corti e un seno abbondante. Comunque finii di
fare la spesa ed uscii dal negozio scoprendo che stata diluviando.
Corsi in macchina e feci per andare via quando sentii un colpo secco
sulla carrozzeria. Frenai e sentii le porte dell'auto aprirsi. Erano
Paola e Daniela che si erano infilate dentro. "piove e siamo
zuppe e a piedi ci dai un passaggio?" mi fa Paola che si era
seduta avanti. "con piacere" rispondo chiedendo indicazione
su dove dovessi recarmi.
Arrivo sotto casa di Daniela e mi fermo
e per ringraziarmi mi invita a salire per un caffè ma io declino
però alla sua insistenza accetto. Vedo che scendono entrambe e così
spengo l'auto e scendo seguendole. Appena dentro l'ascensore noto che
le due si lanciamo sguardi e sorrisi maliziosi e capisco che sto per
avere una qualche piacevole sorpresa. Entriamo in casa e Daniela mi
indica un divano dove accomodarmi poi mi dice:"siamo fradice ti
dispiace se andiamo un attimo ad asciugarci un po’?" ed io
"prego siete voi le padrone". E così sparirono dietro una
porta. Dopo qualche minuto di attesa sento sorridere e poi niente
altro. Allora mi alzai e andai verso quella porta. La aprii e scoprii
che portava in un piccolo corridoio con altre tre porte. Da una di
queste provenivano rumori e sospiri profondi. Mi accostai e con mia
somma sorpresa vidi una scena molto eccitante. Daniela era nuda sul
letto mentre Paola con indosso ancora la camicia la stava cavalcando
dandosi piacere sul pube dell'amica. Nuda Daniela era una gran bella
gnocca: i suoi seni erano enormi ma sodi e tesi, le sue gambe belle,
lunghe, affusolate, la sua figa grondava di umori segno che era
eccitata ma il suo volto appariva sottomesso. Paola invece era quasi
violenta nel muoversi sull'amica, le sue mani avvinghiate sui seni di
Daniela, il suo bacino che spingeva forte per avere il massimo
contatto. Che eccitazione nel vedere ciò. Non resistetti a lungo che
mi venne voglia di toccarmi. Mi abbassai i pantaloni e i boxer e
cominciai a masturbarmi pian piano. Probabilmente in quel gioco Paola
era la dominante mentre Daniela era sottomessa. Mentre pian piano me
lo menavo vedevo i movimenti di Paola farsi sempre più intensi e
veloci, cavalcava l'amica come se fosse impalata su un cazzo ed io
immaginavo che li dentro ci fosse il mio di cazzo a godersi quei
movimenti sinuosi ed eccitanti. Ad un certo punto Paola si irrigidì
e venne gettando un urlo ed accasciandosi su Daniela. Dopo essersi
ripresa si stese sul letto e Daniela prese a baciarla partendo dalla
figa mentre con le mani le arriva i bottoni della camicia e metteva
in mostra la sua bella terza. Poi Daniela risalì il corpo dell'amica
baciandola con gusto passando per i capezzoli fino alla bocca dove
con la lingua imitò una penetrazione poi, le mise la figa sulla
faccia e fu lei a impalarsi sulla lingua di Paola. Fu a questo punto
che Daniela mi vide mentre mi stavo masturbando. La cosa non le
dispiacque affatto perché continuò a farsi infilare la lingua nella
figa fa Paola finché anche lei non venne.
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